Caltagirone

Cittadina in parte settecentesca, pittorescamente situata all’interno della Sicilia su tre colli e, perciò, detta "Regina dei Monti"; centro agricolo con rinomate industrie della terracotta e della maiolica. Il Duomo fu rifatto radicalmente nell’800. Da visitare il Palazzo del Municipio e la Galleria Luigi Sturzo luogo di ritrovo cittadino, ornata da maioliche e mosaici e con vetrine per esposizione e vendita di ceramiche. Il massiccio ex carcere borbonico sede del Museo Civico, accoglie reperti archeologici, dipinti moderni e cimeli cittadini, tra cui pergamene normanne , sveve ed aragonesi.

Interessante S. Maria del Monte; vi sale, dalla piazza del municipio, una lunga gradinata (142 scalini) con alzate in maiolica policrome, detta "La Scal" che nelle feste di Maria SS. di Conadomini (che si svolge dal 20 al 31 maggio) e di S. Giacomo (24 e 25 luglio) viene suggestivamente illuminata da lucignoli avvolti in carta colorata sistemati a disegno. Il Museo Regionale della ceramica possiede pregiate raccolte che documentano la storia della fiorente ceramica siciliana, dalla preistoria ai giorni nostri. Importante l’Istituto Statale per la Ceramica con sale di esposizione di maioliche e terrecotte moderne. Il Museo Etnologico Siciliano, testimonianza della civiltà cittadina tra il XIX e XX secolo, è ospitato nella Chiesa di S. Nicola.